domenica 19 febbraio 2012

Voci da..Incontro-Convegno adolescenti.


Domenica 12 Febbraio 2012 presso il convento di San Bernardino (Amantea), ha avuto luogo un convegno  che ha coinvolto ragazzi dai 12 ai 17 anni provenienti da tutta la Custodia francescana, in particolare dalle comunità di Palmi e Castrovillari. I ragazzi (così come l’anno precedente) sono stati accompagnati dai loro educatori ed animatori per vivere una giornata di condivisione e spiritualità in perfetto stile francescano.Il tema del Convegno era “Rimanere … con Gesù”.  
Appena arrivati dalle rispettive città di provenienza, i ragazzi sono stati accolti nella chiesa di S. Bernardino da fr. Francesco Celestino e dagli altri frati Minori Conventuali insieme con gli educatori ed animatori dell’Azione Cattolica di Amantea, come segno di una comunità unita, nel nome dell’unico Signore.
Dopo l’accoglienza i ragazzi hanno vissuto un momento di Ascolto in cui sono stati allietati dalle parole di padre Giuseppe. In seguito al suo intervento ha avuto luogo la celebrazione della Santa Messa, animata dal coro dei ragazzi di Castrovillari.
Dopo il pranzo, il chiostro del convento e lo spiazzale davanti la Chiesa sono stati scenario di giochi, canti e balli, occasioni di socializzazione e divertimento.
Subito dopo sono cominciate le attività: come ambientazione è stato scelto uno stadio circondato da una pista di atletica leggera ( che è stato utilizzato come metafora per la rappresentazione della Vita).
I ragazzi sono stati divisi in 8 gruppi che avevano come denominazione diversi tipi di discipline dell’atletica leggera oppure i ruoli del calcio (che invece rappresentavano i diversi Talenti di cui Dio ci ha fatto dono).  Come spunto di riflessione per i diversi gruppi è stato proiettato uno spezzone del film “Momenti di gloria”, che è servito come approfondimento della “figura sportiva” loro attribuita; ciascun gruppo si è soffermato sull’importanza del far fruttare i propri talenti “dando il massimo” e sulla necessità della preghiera come mezzo per comprendere la vocazione personale di ognuno: ciascuno di noi è chiamato a camminare sulla via indicatagli dal Signore per  “rimanere” con Lui.
Prima dei saluti, in chiesa ha avuto luogo un momento di condivisione in cui ciascun gruppo ha illustrato a tutti gli altri i frutti del proprio lavoro.
Sicuramente, dopo un incontro di questo tipo, ciascun ragazzo ne esce arricchito in quanto si tratta di esperienza uniche che danno la possibilità di confrontarsi con gli altri coetanei ma anche di vivere intensi momenti di spiritualità.

Rosa Maria Pellegrini

Nessun commento:

Posta un commento