L'amicizia guarisce ogni sofferenza, allontana il male e la solitudine e per amicizia si serve con gioia. Accogliere l'altro in amicizia permette un servizio bello, leggero, come quello della suocera di Pietro.
Soffrire con un amico accanto allontana i fantasmi della solitudine, permette di alzarsi dal letto della disperazione, di compiere quel salto che il dolore ci viete tenendoci inchiodati.
Seguire Gesù equivale ad entrare nella casa degli altri, nel cuore di chi si incontra da amico prima che da frate nel suo ruolo, indossare il sorriso prima che una veste sacra, portare vicinanza prima che la borsetta con i "sacri attrezzi", aprirsi all'altro prima che chiudersi nel mantello dell'abito sacro.
Essere uomini dal cuore pacifico per portare la pace invitata da Frate Francesco: salutate dicendo "il Signore ti dia pace.
fr. Rocco Predoti ofm conv
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