Frase bistrattata al punto che viene dimenticata, come le espressioni importanti ma ovvie. Eppure nella morte del Lager, l'Amore ha creato la vita ed il martirio. Due termini opposti ma i Cristo diventano sinonimi, il martirio è vita.
Bando ai storicismi, soffermiamoci un momento a pensare: dato che il nazismo non c'è più, come posso imitare S. Massimiliano Kolbe? Come posso essere uno spassionato amante di Cristo nel mio mondo?
Anche nel nostro mondo, l'amore crea, dove c'è solitudine l'amore crea, dove c'è depressione l'amore crea, dove c'è imperfezione l'amore crea, dove c'è distruzione (come a Rossano) l'amore crea, dove c'è ingiustizia l'amore crea, dove c'è rassegnazione l'amore crea, dove c'è ndrangheta l'amore crea, dove c'è sfiducia l'amore crea, dove c'è ecclesiasticismo l'amore crea, dove c'è disoccupazione l'amore crea, dove c'è rancore l'amore crea, dove manca la speranza l'amore crea.
Il nostro mondo è bisognoso di nuovi martiri, la nostra Europa, l'Italia, la nostra Calabria ha bisogno di nuovi martiri. Non di ecclesiastici che si assurgono a paradigmi di perfezione morale poveri di misericordia ma di uomini e donne disposti a creare la novità di Cristo in mezzo alla morte.
Questo era Kolbe, non un innalzatore di statuette dell'Immacolata ma un uomo capace di realizzare in sè quanto Cristo ha realizzato con la Pasqua: dalla Morte nasce la vita.
Nella nostra Calabria martoriata dalla ndrangheta e dalla rassegnazione, l'amore può creare spiragli di vita nuova.
Solo l'Amore crea!!!
fr. Rocco Predoti
L' importante è fidarsi ed affidarsi all'amore ed alla sua creatività. Nonostante i nostri limiti, i nostri errori,
RispondiEliminafarsi suoi strumenti e lasciarsi plasmare da Lui.