venerdì 27 gennaio 2012

Rimanere con Gesù...Convegno adolescenti


Convegno Adolescenti

“Non fissare il tuo sguardo sul mio dito, ma osserva ciò che sta indicando:è la luna piena che illumina il tuo cammino” (Anonimo).


Domenica 12 Febbraio 2012


Convento S. Bernardino - Amantea

Rimanere con Gesù…

Programma

Ore 9,30: Arrivi e accoglienza

Ore 10,00: Preghiera fra Giuseppe Montesanto  a seguire una breve riflessione
 
11,30: Santa Messa presieduta da P. Giorgio Tassone

12,30: pranzo al sacco

14,00: Attività guidata

15,30: condivisione

16,30: Mandato


NB. Per le prenotazioni rivolgersi al proprio Parroco
                                                                
   Oppure: fra Francesco Celestino, tel. 0982-424379




Proposta Vocazionale... con Francesco per il mondo




Carissimi, è questo il programma per le nostre attività vocazionali  dei Frati Minori Conventuali della Custodia di Calabria, un'opportunità per conoscere meglio S. Francesco e per poter vivere un'esperienza a stretto contatto con i Frati Francescani.
Un'occasione per poter riflettere sulla chiamata all'Amore della propria vita nelle singole dimensioni della vita consacrata e della vita matrimoniale e per scoprire nella propria vita la bellezza della Vocazione Cristiana così come Frate Francesco l'ha insegnata ai suoi frati ed a quanti lo hanno conosciuto.

Cos'altro dirvi???  Che siete invitati e noi frati altro non possiamo fare che attendervi e condividere con voi il nostro tempo, il nostro ascolto e la nostra vita.
Chiamati ad essere fraternità, chiamati ad essere inviati ad ogni uomo ed ogni donna, chiamati ad essere frati di Francesco, fratelli di ogni persona nella grande famiglia dei Figli di Dio.
Un abbraccio ad ognuno di voi, augurandovi una buona preparazione al Natale piena di gioia a voi ed ai vostri sogni.....

mercoledì 25 gennaio 2012

Quando si è da Lui toccati...


…siamo sempre abituati di parlare di gruppi ecclesiali e quasi mai di un cammino comunitario. Un cammino che si svolge su una strada, e della vita, e del  mondo. Un cammino presuppone un’andatura, una tabella di marcia, delle pause, degli imprevisti, delle sorprese, delle contemplazioni. Io, questo cammino, l’ho iniziato 10 anni fa, in un giorno di ottobre che mai avrei pensato mi avrebbe portato a questo punto, con tanti occhi e visi che ho incrociato, che mi hanno arricchito, con cui ho condiviso la presenza di Gesù e di Dio. Si, Domenica, 22 Gennaio, ad Amantea nel ritiro di Giovani “Toccati dal Signore”, abbiamo condiviso l’esperienza e la prova di sentirsi chiamati da Gesù! Di fare esperienza con Lui, perché quando ti tocca, nella reciprocità del senso tattile, sei anche tu “costretto” a toccarlo….e non lasciarlo più. Ci siamo interrogati il perché delle sedie vuote, degli assenti, di fare un qualcosa perché, anche chi , per noia, per motivi seri o altro, non era presente gli cresca più forte la voglia di fare esperienza di Gesù in questo cammino di fraternità francescana. Il problema , serio e totalmente umano, è il “camminare” insieme a persone a cui ti leghi per le quali, l’affetto e l’amicizia, ti portano a distogliere lo sguardo dalla strada. Quando queste poi, cambiano strada, o ti deludono (tornano indietro), perdi il gusto del cammino…e devii pure tu. Ok ci sarà un ricalcolo che magari ti porterà nuovamente sulla strada di quel cammino…. Ma quella giusta sensazione umana dell’amicizia ti porta a dimenticare il perché “dei tuoi passi” ripiegandoli (e non curvando) sulla vanità di un incontro, fine a se stesso, se non gli dai il senso….del cammino!
Ad Amantea questa volta ho vissuto l’esperienza di Marco, molto simile alla mia…una new entry…si direbbe!!! Ok ci siamo appena incontrati all’incrocio e chissà quanta strada farà con noi…ma pure lui ad Assisi è stato toccato e vuole toccare e contagiare questo “dolce sentire…” Perché si da il caso che vedo compagni di viaggio come Fabio, Gioconda, Maria e Maurizio che li ho avuti accanto da sempre in tutti questi anni…eppure solo l’Amore per Lui ci ha sempre legati e fatti ritrovare!!! Non ci siamo mai programmati l’amicizia…ci siamo ritrovati, pianificati e toccati da Lui.
Nell’adorazione ho sentito un calore…..un senso di appartenenza ad un popolo e mi piaceva guardare intorno e riscoprire riflesso in ognuno dei presenti il Santissimo…. Si perché nella mia domanda perenne difronte a quel pezzo di pane “come un Dio si sia…ridotto a tanto per essere….amato….visto…toccato…e mangiato” avevo accanto persone che senza di Lui non avrei toccato e non mi sarei lasciato toccare. Si alla fine lui ti accarezza, come una mamma lo può fare ad un bimbo che dorme la notte….che magari viene chiamato nel silenzio..e nella sua genuinità e ingenuità sa già dire “eccomi!”
In fondo il sentirsi “chiamati”….e un po’ fare la sua Volontà nella nostra Gioia….e la Lode all’Altissimo non si può che unire al sussulto nel nostro cuore di felicità, perché mai e poi mai il “toccare” del Signore è violenza…..è carezza….con cui accarezza la nostra anima!
Il cammino più che il gruppo…perché se per caso tutti si fermassero, c’è sempre qualcuno che viene “toccato” come in una staffetta….e porta avanti il suo…TESTIMONE!!!!
Lui vi dia Fede Retta, Speranza Certa, Carità Perfetta
                                                                                                                         Alessandro

lunedì 9 gennaio 2012

Ritiro mensile per Giovani: Toccati dal Signore

Carissimo, anche in questo mese c'è la possibilità di trascorrere una giornata di ritiro tutti insieme nel convento "S. Bernardino" di Amantea (CS). Una possibilità per gustare lo spirito di Francesco insieme ai Frati Minori Conventuali disposti ad ascoltarti e parlarti ed altri giovani che, per un giorno, scelgono di darsi un'alternativa al solito tram tram. 
Un'occasione per riprendere in mano la propria vita, per ascoltare Dio e se stessi nel silenzio interiore ed esteriore e per vivere un'esperienza di fraternità magari controcorrente all'individualismo che spesso ci rende tristi e soli.


Ecco il programma della giornata che avrà come titolo: Toccati dal Signore. 
Lascia che anche tu sia toccato da Dio, che per un giorno possa passare nella tua vita e guardarti come guardò il giovane ricco...

ore 09:30 Arrivo ed Accoglienza
ore 10:00 Lodi e Meditazione: Toccati dal Signore
ore 11:00 Celebrazione Eucaristica
ore 12:00 Preghiera dell'Angelus e riflessione    personale nel silenzio.
ore 13: 00 Pranzo tutti insieme !
ore 14:30 Lavori di approfondimento nei gruppi
ore 16:00 Adorazione Eucaristica.
ore 17:00 Condivisione, Partenze e Saluti.



Per partecipare rivolgersi ai frati di riferimento oppure contattare:
fr. Francesco Celestino:  3315363889 - 0982424379

giovedì 5 gennaio 2012

Diventare Frate: 1 Passo. Il Postulato...


Chiediamo ad Eugenio Cimino, postulante di primo anno di dirci cos'è il Postulato.

Facendo una domanda su cos’è il postulato, ad essa si può rispondere in tanti modi, ma io preferisco dare una definizione personale, frutto della mia esperienza di vita: il postulato è un cammino che noi giovani dai 18 anni in su facciamo per capire se la vita dei Frati Minori Conventuali è la nostra strada oppure no, insomma è un percorso molto bello.
Tale cammino si svolge in un convento adatto a tale scopo, per noi giovani del sud italia si trova a Benevento, dove ci formiamo alla vita francescana, conosciamo il Signore con un quotidiano contatto con lui, conosciamo la vita di S. Francesco d’Assisi ed il suo carisma e conosciamo meglio noi stessi oltre che nella preghiera e meditazione anche nelle relazioni con i formatori ed i fratelli.
La nostra giornata è principalmente basata sulla vita fraterna strutturata nelle diverse modalità: vi è il tempo della  preghiera, dello studio, della formazione sia con il Rettore Fr. Antonino Carillo che con altri formatori che ci aiutano sui diversi ambiti della vita consacrata.
Il postulato è la prima tappa di un bellissimo cammino di discernimento della volontà nostra e di Dio e dura 2 anni al termine dei quali vi è l’ingresso in noviziato, questi 2 anni sono da base per la struttura delle tappe successive.
Io sono un giovane di 21 anni proveniente da Catanzaro Lido in Calabria ed ho scelto di entrare in Postulato dopo aver fatto cinque anni del seminario minore, durante i quali, aiutato dai miei superiori  ho capito che non era quella la mia vita ma quella di San Francesco, anche perché la mia vocazione è nata all’interno della mia parrocchia dove ci sono i Frati Minori Conventuali ed importante per me è stata la presenza di fr. Francesco Celestino che ha curato sempre la mia vocazione anche quando ero al seminario, e così dopo cinque anni ho scelto di far esperienza di vita con i frati nei conventi della calabria, in questo modo ho avuto chiara quale strada Dio mi indicava per poterlo seguire.
La mia testimonianza è di dire che questa vita che ho scelto è molto bella perché ti fa star bene sia con te che con Gesù vivendo sempre a contatto con lui e condividendo la vita dei frati che mi affascina sempre di più.
Ai ragazzi e alle ragazze che cercano la vocazione dico di capire se il signore li chiama veramente oppure no, perché a volte le personesi scoraggiano e lasciano oppure capiscono che questa non è la loro strada da seguire. Pensateci sempre su questa domanda “il signore mi chiama veramente oppure no???”   

Eugenio Cimino